E’ bizzarro aprire per Decreto, come se fossimo un’armeria appoggiata a un asilo o una miniera di uranio, ma non stiamo troppo a sottilizzare: siamo felici e tanto ci basta.
Siamo felici perché dopo mesi di zig zag tra colori e zone abbiamo tutti la possibilità di tornare in quella che dopo mesi con poco ossigeno ormai consideriamo la nostra Comfort Zone: il VERDE. Ma siamo soprattutto con l’adrenalina a fior di pelle perché quest’anno abbiamo molte novità al parco e non vediamo l’ora di condividerle con voi.
La nostra priorità per quest’anno è stata quella di dare più profondità alle esperienze, aggiungendo emozioni e consapevolezza, tecnologia e arte, il tutto a cielo aperto.
La prima novità è ECOlab. Un progetto articolato offline e online. All’interno del parco sono stati posizionati 6 pannelli narranti, che accompagnano a Canyon Park i visitatori su 6 temi specifici per calare i visitatori dentro la magia del luogo. Ogni pannello ha un’estensione web con approfondimenti sulla flora, la fauna , la storia e la geologia . Le illustrazioni sono tutte realizzate a mano da un artista e art director toscano, Alessandro Rabatti (Canyon Park è stato concepito come immagine da lui e la sua società di design).
Un percorso articolato dove bacheche di castagno , QR code , storia e illustrazioni convivono con un’armonia tutta loro. Lo scopo di ECOlab è quello di coinvolgere i visitatori in maniera consapevole sui temi dello sviluppo sostenibile e intrattenere in maniera multisensoriale.
Le strutture in castagno sono state realizzate da un falegname e padre di uno dei nostri ragazzi, Franco , ma noi lo chiamiamo il Michelangelo della Garfagnana (è di Pieve di Fosciana , detta la Pieva dai locali).
Il progetto è stato ideato e coordinato da un visionario, educatore ed esperto di tematiche ambientali, l’Arch. Jacopo Bardi con un team di consulenti scientifici tra i quali geologi, biologi e il fondamentale contributo dell’Istituto Storico Lucchese sezione Bagni di Lucca. ECOlab ha ricevuto il patrocinio della Regione Toscana e il Comune di Bagni di Lucca.
Il progetto è stato interamente finanziato da Canyon Park.
Le attività OUTdoor aumentano il coinvolgimento!
Ma anche le attività OUTdoor hanno delle novità. Adesso sono infatti integrate con ECOlab. Chi entra nel canyon con la tavola SUP avrà una mappa delle Strette per individuare le rocce dove poter bere l’acqua di sorgente, individuare la zona dei tuffi o poter guardare un video con la vista da sotto l’acqua! I primi 10 minuti saranno con l’istruttore che farà il briefing tecnico e entrerà con il gruppo nel canyon per poi far proseguire in libertà e autonomia.
Canyon Zip Line invece ha collocato in punti specifici dove si sosta a terra dei pannelli , scansionando il QRcode con lo smartphone (viene data una tasca speciale) sarà possibile vedere video dedicati che aumenteranno il coinvolgimento mostrando il fiume in piena mentre fai la teleferica , video subacquei e molto altro . Perché quell’albero è piegato? Perché l’acqua è così blu? Lo vedrete con i vostri occhi!
E’ stata creata una segnaletica completamente nuova e integrata che abbiamo chiamato Wayfinding in modo da potersi muovere all’interno del parco dove sono state create nuove zone relax per i picnic di cui due presso la Foresta all’ombra, le due spiagge e le diverse attività. Quest’anno sono stai aggiunti tavoli per picnic anche presso la zona OUTdoor .
Non solo OUTdoor: INmind un mondo di esperienze
Dal 2 Giugno aprono le attività INmind presso la Foresta di Canyon Park con molte novità. Le attività in foresta sono cambiate aggiungendo altre esperienze sensoriali , incluso un orto di erbe aromatiche tra le quali scegliere , una zona nel verde cambiata completamente per renderla ancora più magica e fruibile ed è stata aggiunta un’esperienza di chiusura : la Sunset Experience con musica per concludere in bellezza la giornata.
INmind va online!
Un’altra novità è la possibilità di seguire le sessioni Yoga comodamente da casa grazie alla collaborazione con la piattaforma Fitners. Un vasto programma con insegnanti internazionali , anche dal vivo della Foresta, ma con un format innovativo, tecnologico ma semplice. E’ possibile registrarsi qui oppure… vieni al parco!!
Kids Forest, il mondo dei più piccoli
Per i più piccoli fino a 10 anni sarà disponibile la magica Kids Forest con attività per la famiglia o solo per bambini (magari i genitori si lanciano in teleferica o si rilassano in foresta) in presenza di personale dedicato e qualificato.
Tecnologia da Nerd ma …
Per poter rendere possibile tutto questo rispettando i rigidi vincoli che ci siamo imposti, siamo ricorsi alla consulenza di specialisti delle connessioni satellitari remote che operano in Africa nel mondo della cooperazione e alla realizzazione di un adeguato impianto fotovoltaico di ultima generazione. Abbiamo avuto più ingegneri al parco questi ultimi mesi che la NASA, ci mancheranno le loro conversazioni incomprensibili… Un ringraziamento va alla Mi.Ce Media con sede a Bruxelles.
In pratica da quest’anno abbiamo server, energia e traffico dati senza avere un solo cavo, tubo, utenza che ci colleghi alla civiltà. L’unico collegamento (e ci piace così) è l’antico Ponte nero. La tecnologia se opportunamente impiegata può essere parte della soluzione, non solo il problema.
Isolati si, ma tecnologici diamine!
ECOlab – Credits
Coordinamento connessioni e infrastruttura IT Ing. Michele Ceragioli