Ai confini con il Friuli, in Slovenia, si trova una valle di una bellezza inaudita attraversata da uno dei fiumi più belli d’Europa: il Soça (che in Italia diventa Isonzo e molto ma proprio molto meno bello). La valle è molto lunga e ampia , parte dalle pendici del Parco Nazionale di Triglav con diversi affluenti che poi formano questo fiume famoso per il suo colore unico blu cobalto e il letto rigorosamente bianco.
Il fiume dagli anni 90 ha assunto il ruolo di volano per l’economia e sviluppo dell’intera valle che adesso è diventata un centro di attrazione a livello internazionale per gli amanti delle vacanze attive, del turismo lento e delle attività outdoor in genere.
E’ infatti possibile praticare oltre che ovviamente Rafting e Kayak anche trekking , trekking a cavallo e MTB, parapendio , canyoning, aliante e qualsiasi sport all’aria aperta vi possa venire in mente inclusi due percorsi di teleferiche di cui uno molto simile a Canyon Park .
Appena Canyon Park ha chiuso le sue attività infrasettimanali a metà Settembre ci siamo precipitati in questo paradiso con gli amici di Rockonda Rafting e il Parco Avventura il Gigante, inclusi collaboratori . Eravamo circa 15 scalmanati decisi a dare fondo per quattro giorni al vasto repertorio di attività presenti.
Al contrario delle valli italiane sul Soça non sono presenti dighe o sbarramenti, iniziano solo dopo il confine con l’Italia, permettendo la navigazione e fruizione di lunghi tratti di fiume completamente vergini. Le rocce calcaree determinano questo effetto cromatico unico con un letto del fiume bianco e una purezza dell’acqua assolutamente unica. Nell’ambiente dei kayaker è una delle discese più belle in Europa non per niente viene scelto per moltissime ambientazioni di spot pubblicitari e anche il film (Cronache di Narnia è stato girato sulle sue sponde tra gli altri).
Le alpi sul versante nord della vallata
Per il parapendio sono presenti moltissimi decolli tutti ben organizzati con servizi navetta. La cosa straordinaria è l’approccio pensato per le attività dagli amministratori locali: si paga una tassa giornaliera per molte attività come appunto il parapendio, il kayak o la pesca (per i primi 2 qualcosa intorno ai 4€ molto di più per la pesca sportiva) e i soldi vengono poi reinvestiti per la manutenzione degli accessi al fiume, per la segnaletica delle attività e la manutenzione dei decolli e atterraggi. Le compagnie Rafting (circa 80!!!!) pagano una licenza annuale con la stessa logica.
L’outdoor è quindi un business ma con una ricaduta sul territorio anche dal punto di vista del miglioramento delle infrastrutture che infatti fungono da richiamo per un turismo responsabile e rispettoso delle tematiche ambientali.
Se poi volete qualcosa di particolare sono presenti ben due Zip-Line con vari tratti lunghi anche 700 metri e alti fino a 400 metri dal suolo in ambientazioni diverse. Le suggeriamo tutte e due Boveç Zip Line e Zip Line Slovenia la seconda simile a Canyon Park con tratti dentro un canyon ed è la più lunga d’Europa (occhio che però costano due volte e mezzo Canyon Park!!!! 😎 ) .
Abbiamo fatto letteralmente impazzire le Istruttrici in quanto ci buttavamo come dei kamikaze frenando solo all’ultimo (perchè da loro si frena con dei guanti speciali, noi siamo più sofisticati. nella costruzione) e sono state molto contente di vederci andare via.
Poi ovviamente ci siamo dedicati al nostro primo amore, il kayak. Due di noi, i più meno giovani diciamo, erano sbarcati su queste sponde nei primi anni ’90 per dei corsi di canoa appena dopo la dissoluzione della Federazione Jugoslava e l’indipendenza della Slovenja. Inutile dire che adesso è un’altro mondo ma non è stato assolutamente travolto o snaturato, anzi.
Ci sono diversi tratti di fiume da percorrere e differenti affluenti. L’acqua è stupenda sempre e il Rafting si fa anche in estate a differenza della Val di Lima.
In Italia esistono pochissimi esempi di questo tipo se non in Trentino ma manca ovunque l’integrazione e l’organizzazione tra gli enti di promozione turistica, le amministrazioni locali e politiche e le attività sportive e ricreative. E’ proprio un’altro mondo, visionario ma con aspetti pratici che vanno a sviluppare in maniera tangibile la fruizione del territorio con una dinamica responsabile e prospera.
Per chi volesse maggiori informazioni ecco il sito dell’ente di promozione https://www.soca-valley.com/it/ dove potete organizzare una vacanza indimenticabile. Sono presenti anche campeggi e strutture per camper oltre che molte soluzioni ricettive per tutte le tasche.
Insomma non ci siamo fatti mancare proprio niente e siamo tornati , come sempre, con la promessa di tornare appena possibile per vivere questo paradiso con una bella dose di emozioni e divertimento.